Pesca e commercio fraudolento, sequestrati 170 chili di vongole a Giulianova

TERAMO – La  guardia costiera di Giulianova ha sequestrato oggi 170 chili di vongole pronti ad essere venduti a privati in maniera fraudolenta. A scoprire il quantitativo sono stati i militari attraverso le telecamere di videosorveglianza hanno notato nei pressi della banchina del secondo braccio del Molo Nord  Giuianova alcune persone intente a caricare all’interno di un’autovettura alcuni sacchi di vongole. L’auto subito dopo si è data velocemente alla fuga. I militari coordinati dal comandante Sandro Pezzuto, hanno bloccato il conducente  e perquisito il materiale constatano la presenza all’interno di innumerevoli ulteriori sacchi di vongole, stipati alla rinfusa. Il conducente dell’autovettura è stato identficato e sanzionato con 2mila euro di multa mentre i mitili sono stati sequestrati. L’enorme quantitativo sequestrato, molto probabilmente, era stato raccolto e nascosto a bordo di qualche unità da pesca in eccesso rispetto al quantitativo giornaliero consentito, consistente in un massimo 28 sacchi da 11 chili e 250 grammi ciacuno, in attesa di essere recuperato in orario “più tranquillo”, per la successiva distribuzione e messa in commercio fraudolento presso qualche esercizio commerciale o privato, in spregio di qualsiasi normativa igienico-sanitaria, di tracciabilità e di natura fiscale. La Guardia Costiera di Giulianova sottolinea che l’attività di controllo proseguirà senza sosta, sia allo sbarco che lungo tutta la filiera della pesca.